Deducibilità e Detraibilità delle donazioni 2023

Deducibilità e Detraibilità delle donazioni

Se durante il 2023 hai fatto una donazione attraverso bonifico bancario, puoi richiederci la certificazione compilando il modulo in fondo a questa pagina.

Tutte le certificazioni saranno inviate entro il 29 Febbraio 2024. Qualora dovessi necessitarne prima, cortesemente manda una richiesta ad amministrazione@bethesdaonlus.it 

Infine ti ricordiamo che puoi devolvere il tuo 5×1000 a Bethesda indicando nella tua dichiarazione dei redditi questo codice fiscale:
91586880154


Utilizza il modulo qui sotto per comunicarci i tuoi dati fiscali e ricevere la certificazione della donazione effettuata.



Regolamentazione

Ricordiamo che Bethesda – Ama il tuo prossimo  ETS ha ottenuto la qualifica di ONLUS in data 7 aprile 2016 e che, a far data il 21/2/2022, l’associazione è stata iscritta quale ETS alla Sezione “Altri enti del Terzo settore” del R.U.N.T.S. di Regione Lombardia. Nel corso del 2023 l’associazione ha mantenuto la qualifica di ETS, ricorrendone tutti i requisiti legislativi e, per gli adempimenti dichiarativi fiscali che avranno corso nel 2024 (redditi 2023), l’Associazione parteciperà alla ripartizione del 5 per mille. Agevolazioni fiscali per erogazioni liberali alle ETS. Per le liberalità erogate a favore delle ETS nell’anno 2023, la legge prevede la possibilità di scegliere tra una detrazione e una deduzione. Il contribuente che effettua erogazioni liberali in denaro (per un importo non superiore a 30.000 euro) a favore di una ETS ha la possibilità di detrarre dall’Irpef un importo fino al 30 per cento delle stesse. La detrazione è alternativa alla deduzione che la legge prevede per la stessa tipologia di erogazioni liberali: deduzione nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato. In entrambi i casi, l’agevolazione compete a condizione che il versamento sia eseguito tramite banca o ufficio postale ovvero mediante carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari. Suggeriamo di conservare la ricevuta bancaria o postale relativa a ciascun versamento eseguito, essendo quest’ultimi gli unici documenti necessari per fruire delle agevolazioni fiscali. Ricordiamo infine che le erogazioni liberali effettuate mediante operazioni bancarie con addebito su conto corrente cointestato, salvo diversa indicazione al momento dell’effettuazione dell’operazione (nella causale), si intendono effettuate da tutti gli intestatari e, pertanto, anche le agevolazioni fiscali devono intendersi ripartite tra i contestatari del rapporto bancario.

 

 

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