Una casa per Antonica

Sono queste le parole che mi sono ripetuto durante il viaggio di ritorno verso Bergamo dopo l’ultima visita di Luglio in fattoria. 

La vecchia casa di Antonica

Antonica è una donna di 68 anni, vedova, madre di 12 figli e innumerevoli nipoti. Dico questo perché quando gliel’ho chiesto nemmeno lei si ricordava esattamente il numero. 
Antonica è analfabeta ed è stata sposata per molti anni con un “uomo” che probabilmente non ha mai avuto rispetto per lei, quello che Dio ha comandato nella Bibbia e che ogni uomo deve mostrare verso le donne: trattarle come il vaso delicato
Antonica è rimasta vedova anni fa e questo forse per lei è stata una liberazione. Probabilmente le lacrime per la perdita di suo marito, morto a causa dell’abuso di alcool, hanno fatto fatica a scendere, se mai sono scese… 

Come dicevo ho incontrato questa donna in fattoria a Rebricea lo scorso Luglio. Nicu la “ingaggia” spesso perché sa del suo bisogno di lavorare, visto che non ha nessuno che si occupa di lei. Inoltre anche alcuni dei suoi figli che abitano con lei non se la passano benissimo. Lavora duro, si occupa di curare il nostro orto, strappando le erbacce che crescono, ed è felice perché siamo quelli che la retribuiscono meglio. Tutto quello che guadagna lo mette da parte perché ha un sogno: una nuova casa. Si perché la sua casa attuale sta per caderle letteralmente sulla testa. Più volte abbiamo raccontato di case fatte di mattoncini di fango e paglia, che però sotto il peso della neve ed esposte alle continue intemperie del clima inclemente rumeno, si sbriciolano inesorabilmente. Ecco questa è una di quelle. 

Antonica  con i suoi soli risparmi è riuscita a gettare le fondamenta della sua nuova casa, alzare i muri principali e posizionare il tetto… ma

La nuova casa in costruzione

ovviamente non è sufficiente per andarci ad abitare. Questa situazione mi ha colpito molto profondamente, soprattutto la sua angoscia al pensiero che dovrà passare il prossimo inverno in una casa cadente. Con Nicu e Mihaela abbiamo subito iniziato ad ipotizzare al modo di aiutarla e abbiamo cercato di stimare una cifra per completare la sua abitazione e quindi permetterle di passare un inverno al chiuso e possibilmente al riparo dal freddo. Intanto, dopo qualche giorno dalla mia partenza, ho appreso che uno dei 4 muri è praticamente crollato.

Abbiamo fatto un po’ di conti e stimato la cifra approssimativa di 2500€ per una prima fase di lavori e di  circa 1200 € circa per le finiture, altri 500€ per i mobili di seconda mano e sicuramente qualche altro centinaio di € per tutto ciò che le occorre per vivere degnamente (coperta, lenzuola, cuscini, qualche vestito). Nessuno dei suoi attuali effetti personali è recuperabile: questa donna ha davvero bisogno di tutto.

Bethesda ha deciso di iniziare in ogni caso l’opera di completamento, probabilmente grazie a Dio riusciremo a coprire l’intera spesa, il che ci renderebbe davvero felici per aver dato un tetto sulla testa ad una donna che davvero nella vita ha avuto tante prove e che ha bisogno di misericordia. I lavori sono iniziati a Settembre sotto la guida e la mano instancabile di Nicu, che sta dirigendo il cantiere dando lavoro anche ad altri operai che lo aiutano nella realizzazione.

 

 

Ti chiediamo di pregare perché possiamo trovare altri fondi per aiutare non solo Antonica a completare la sua casa, ma anche di poter aiutare altre situazioni simili a questa.
Da quando abbiamo iniziato quest’opera, tanti ci hanno chiesto aiuto e sono situazioni davvero disperate, con donne e bambini che vivono in situazioni al limite della sopravvivenza. Il nostro sogno è quello di riuscire ad aiutare almeno una famiglia all’anno a costruire o completare la loro abitazione. Sarebbe un progetto stupendo da realizzare.
Di tutta questa storia quello che più ci ha colpiti è il fatto che quando Antonica ha appreso che l’avremmo aiutata, non ha dormito tutta la notte per la gioia! Ma quello che ci fa più piacere è il fatto che possiamo testimoniare della nostra fede nel Signore che ci da l’opportunità di  dimostrare amore per il nostro prossimo, che questa volta si chiama: Antonica. 

Ti ringraziamo in anticipo per le preghiere e se il Signore ha toccato il tuo cuore ti chiediamo di aiutarci a recuperare i fondi necessari. 

Dio ti benedica

“Il mio Dio provvederà a ogni vostro bisogno, secondo la sua gloriosa ricchezza, in Cristo Gesù.”
Lettera ai Filippesi 4:19 

Orazio 

 

IBAN: IT44K0200801636000103772416  

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